E quest’oggi vi propongo la cover dei Bon Jovi, Real Love.
Che dirvi, Bon Jovi è da sempre il mio cantante preferito ed era da tempo che avrei voluto provare a cimentarmi in uno dei suoi brani.
Questo fa parte dell’album This house for sale uscito nel 2016. Bon Jovi ha attraversato diversi periodi, dal rock più spinto quando aveva capelli lunghi a periodi più melodici.
Real Love è di sicuro un gran bel pezzo melodico, da ascoltare e ballare 🙂
A presto su Il Giornale Errante
Ed eccomi qui, cari amici de Il Giornale Errante, quest’oggi vi recensisco Un giorno di festa di Enrico Pandiani.
Partiamo con ordine 🙂 Enrico Pandiani è torinese e lo conobbi, non personalmente, ma come autore nel 2011 quando andai al Salone del Libro di Torino e lo scoprii grazie alla casa editrice Instar Libri. Il suo Lezioni di tenebra mi appassionò.
Anni dopo, mi ritrovo a leggere ancora qualcosa di lui. Stavolta però ha fatto un passo avanti, molto importante direi. Ora scrive per Rizzoli. E’ un autore di gialli ed ha basato i suoi romanzi su una squadra di poliziotti chiamati Les Italiens.
Recensione :
Si parte subito forte in questo romanzo di Pandiani. Si parte con la morte di un motociclista, un certo Fred che, di ritorno da una gita fuoriporta, viene freddato mentre è alla guida di un’auto. In sua compagnia c’era una sua collega oltre che fidanzata, una certa Leila che rimane miracolosamente illesa. Gli assassini scendono dalla loro auto per accertarsi che tutti e due siano morti. Leila riesce a non farsi vedere e a sgattaiolare via. Come potrete immaginare, la cosa non piace a questi sicari che iniziano a cercarla. Nel frattempo Leila si nasconde da un amico e riesce ad avvertire Pierre Mordenti, il suo capo. Ovviamente dietro all’assassino del buon povero Fred c’è ben dell’altro. Chi ha ucciso Fred vuole colpire Parigi e vuole farlo proprio nel giorno della festa del 14 di luglio.
Fred, in punto di morte, è riuscito a sussurrare a Leila un nome : Helene. Ed è da quel nome che Mordenti ed il suo gruppo cercheranno di risalire per capire come mai è stato ucciso un loro compagno e che legame ci sia con il tentativo di colpire la città nel suo giorno più importante.
La mia impressione :
Se posso dirvela tutta, il romanzo era partito anche con i migliori propositi di un buon giallo. Un omicidio alquanto cruento, una fuga alquanto rocambolesca … ma poi il tutto si è un po’ arrovellato su sè stesso. Persino lo stile narrativo mi ha stupito. Passando dal presente al passato nella stessa frase, non convilgendo più di tanto il lettore. Dando così la sensazione di lentezza. Un romanzo più povero di spunti rispetto ai primi … che il fatto di essere arrivato così in alto, di aver pubblicato con Rizzoli abbia fatto sì che Pandiani si sia seduto un po’ sugli allori ? O semplicemente, forse, ci sarebbe bisogno di qualcosa di nuovo ? Nuovi personaggi, nuove storie … che i Les Italiens abbiano bisogno di chiudere qui le loro avventure ?
A voi l’ardua sentenza 🙂 Alla prossima, qui, su Il Giornale Errante.
Ciao a tutti, amici de Il Giornale Errante, sono davvero felice di potervi annunciare l’uscita del trailer e del video ufficiale di Solo un attimo fuggente. Rappresenta il mio secondo inedito dopo la ballata del tempo scritta diversi anni fa.
Solo un attimo fuggente è il tributo al film che più di tutti ha influito sulla mia adolescenza, che mi ha spinto a cogliere ogni attimo … sempre : L’attimo fuggente interpretato dall’ottimo Robin Williams
Le parole del testo, nella gran parte, riportano a quelle proprie del film perchè questo voleva esser l’intento.
Solo un attimo fuggente fa parte di un progetto più ampio, o forse meglio, un tentativo più ampio di portare in musica citazioni di film o di opere teatrali.
Qui di seguito trovate invece la versione completa del video Solo un attimo fuggente. Buon ascolto, spero 🙂
Ora il prossimo sarà William Shakespeare. Ci vorrà del tempo così come per questo brano … beh, alla prossima dunque .. qui .. su Il Giornale Errante.
Oggi vi presento destinazione paradiso di Gianluca Grignani. L’ho eseguita con chitarra acustica. E’ una canzone un po’ datata perchè fa parte del suo album di esordio.
A presto su Il Giornale Errante
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