Ciao a tutti, amici de Il Giornale Errante. Innanzitutto grazie per continuare a seguire questo blog e a leggere le recensioni.
Inizio il 2023 con un libro di un autore emergente che si chiama Dimitri Ruggeri.
Ho ricevuto, infatti, proprio da lui la copia del libro in pdf che mi ha voluto far leggere perchè gli potessi dare una mia recensione, un mio parere.
Per Il Giornale Errante si tratta della prima volta e non vi nascondo che questa esperienza è stata molto costruttiva e chissà che questo tipo di esperimento non possa essere replicato anche con altri.
Pugni al petto è edito da Capponi Editore.
La mia recensione :
Siamo alle prese con Raimondo che è il protagonista di questa storia. Raimondo ha un sogno nel cassetto : accedere all’Accademia Navale di Venezia. Con non poche difficoltà riesce ad ottenere la possibilità di partecipare al concorso e finalmente si trova tra coloro che avranno il piacere e l’onore di indossare la divisa dell’Accademia Navale.
Il suo sogno è finalmente avverato ma la vita, quella che si vive all’Accademia, non è tutta rose e fiori. Occorre essere sempre perfetti, seguire alla lettera gli ordini e non sempre per il giovane Raimondo questo risulta facile.
In più, come accade in quasi ogni corpo militare, chi arriva per ultimo, viene sottoposto alle più strane e bizzarre angherie. Lui è battezzato come pigolo .. e come tale deve imparare a volare, se vuole emergere nell’Accademia.

Nelle difficoltà di passare i giorni all’Accademia, troverà conforto però nella compagnia di due nuovi amici .. due come lui.
La loro conoscenza gli permetterà di superare questi momenti, ed anzi di escogitare ogni genere di scappatoia.
I tre, inseparabili, scopriranno per caso, l’esistenza di un diario. A quanto pare sembra contenga ogni stratagemma per superare il periodo di formazione all’Accademia.
Cosa fare dunque ? … Cercare di venirne in possesso … ma il diario prende una strada alquanto interessante .. viaggia per mare sull’Amerigo Vespucci. Non rimarrà ai tre che imbarcarsi in questa fantastica avventura.
La mia opinione :
Il libro di Ruggeri fa trasparire il suo grande amore per la vita di mare e traspare come, con molta probabilità, questa storia possa essere una trasposizione della vita reale. Un buon libro, ben scritto e che ci fa vivere appieno ciò che succede se si intraprende la carriera nell’Accademia Navale e che ci fa vivere un’avventura pazzesca a bordo della nave più bella al mondo e anche la più desiderata : l’Amerigo Vespucci.
Una bella sfida questa per Il Giornale Errante che si è visto alle prese con un libro diverso dai soliti. Il Giornale Errante, infatti, recensisce per lo più libri gialli o di stampo investigativo. E’ stato, come dicevo all’inizio, una sfida interessante e formativa.
Alla prossima quindi, qui, su Il Giornale Errante.